Sulla strada forestale, in leggera salita si arriva al Lago di Tavon e salendo un ripido sentiero nel bosco si raggiunge una piazzola panoramica, con vista sul santuario e il gruppo del Brenta. Si prosegue nel bosco lungo un sentiero pianeggiante raggiungendo comodamente il paese di Smarano. Lungo il cammino il panorama si apre di continuo sui laghi sottostanti di Tavon e di Coredo e sulle punte rocciose del Brenta. A poca distanza da Smarano si trova il grazioso paese di Sfruz.
quarto giorno
da Fondo a Sfruza Fondo l’escursione prosegue verso San Romedio, lungo un altipiano immerso nella quiete della Val di Non. La via inizia tra ordinati filari di meli e prati. In questo paesaggio ridente, lontano dal traffico, niente disturba il viandante. Sulla ciclopedonale asfaltata si raggiunge comodamente Salter. Alla fine del paese si scende lungo il ripido sentiero, spesso scivoloso per l’umidità della spettacolare forra che scende fino a San Romedio. Questo frequentatissimo santuario è un luogo mistico che invita a trattenersi. Accanto all’eremo si trova anche un recinto per gli orsi.
a Fondo l’escursione prosegue verso San Romedio, lungo un altipiano immerso nella quiete della Val di Non. La via inizia tra ordinati filari di meli e prati. In questo paesaggio ridente, lontano dal traffico, niente disturba il viandante. Sulla ciclopedonale asfaltata si raggiunge comodamente Salter. Alla fine del paese si scende lungo il ripido sentiero, spesso scivoloso per l’umidità della spettacolare forra che scende fino a San Romedio. Questo frequentatissimo santuario è un luogo mistico che invita a trattenersi. Accanto all’eremo si trova anche un recinto per gli orsi.
Sulla strada forestale, in leggera salita si arriva al Lago di Tavon e salendo un ripido sentiero nel bosco si raggiunge una piazzola panoramica, con vista sul santuario e il gruppo del Brenta. Si prosegue nel bosco lungo un sentiero pianeggiante raggiungendo comodamente il paese di Smarano. Lungo il cammino il panorama si apre di continuo sui laghi sottostanti di Tavon e di Coredo e sulle punte rocciose del Brenta. A poca distanza da Smarano si trova il grazioso paese di Sfruz.
- 750 m
dislivello in salita - 730 m
dislivello in discesa - 16,4 km
distanza - 6-7 ore
tempo di percorrenza senza soste
Descrizione del percorso
Dal centro di Fondo, passando per la Pro Loco si scende fino alla strada principale, si gira a sinistra seguendo le indicazioni stradali Bolzano – Passo Mendola. Al bivio successivo si devia a destra (indicazione Vasio). Seguendo la strada si arriva all’incrocio dove si innesta la ciclopedonale per Romeno. Alla biforcazione si tiene la destra e si segue la segnaletica della ciclabile. Dopo una vistosa curva a sinistra si passa per la piccola cappella, si tiene la sinistra fino ad un incrocio, dove si gira a destra per la ciclabile. Si prosegue fino alla strada che collega Sarnonico con Seio e rimanendo sempre sulla ciclabile si passa lungo il bordo del campo da golf, “Golf Club Dolomiti”. Passato il campo si attraversa un breve tratto nel bosco fino alla biforcazione, si gira a sinistra puntando la collina con il grande parco giochi. All’altezza della collina si scende a Romeno fino alla strada provinciale, la si attraversa e si continua fino alla chiesa del paese. Dopo aver raggiunto le ultime case del paese si prosegue sulla ciclabile in direzione Salter. Al bivio prima di Salter si scende diritti e girando poi a destra si arriva al grande incrocio. Da qui si segue a sinistra la segnaletica n. 535 per San Romedio. Subito dopo inizia la discesa nella forra di S. Romedio, il sentiero nel bosco ombroso è ripido e spesso scivoloso. Dopo 300 metri di dislivello il sentiero si immette sulla strada che conduce a S. Romedio. Si risale la strada per ca. 400 m fino alla gradinata di pietra, che conduce al noto eremo di San Romedio. Difronte all’entrata si segue l’indicazione per Tres (SF – n. 535) salendo la via che costeggia il torrente. Si passa a sinistra del ponticello, alla successiva diramazione si svolta a destra seguendo la segnaletica (Tres – SF). Subito dopo il Dos Canestrin, una collina a 820 metri d’altezza, alla biforcazione si segue l’indicazione per Smarano – SF. Seguendo la stessa segnaletica si sale sul ripido sentiero fino al Lago di Tavon, 870 m. In prossimità del lago si gira a sinistra, indicazione Smarano/Tres – SF. Si costeggia la sponda del lago in direzione nord, dove si segue nuovamente la segnaletica (SF). Tenendo la sinistra si arriva alla strada forestale “Savior”, al primo incrocio si prosegue diritti (indicazione Smarano) e salendo il ripido sentiero nel bosco si raggiunge il punto panoramico. Svoltando a destra (Smarano/Tres – SF) si continua su un tratto pianeggiante fino al campeggio (località Merlonge 1030 m). Proseguendo diritti si trova nuovamente il segnavia per Smarano/Tres – SF. In breve si arriva alla strada asfaltata, la si attraversa, si prosegue diritti (segnavia rosso-bianco poco visibile) passando per una schiera di ville fino alla caserma dei Vigili del Fuoco di Smarano (segnaletica Tres, Vervò – SF, nuovamente presente). Si attraversa la strada, arrivati alla croce in cemento, si scende diritti (solo segnavia rosso – bianco, poco visibile) fino all’innesto con la strada principale (indicazione Tres, Vervò – SF). La si attraversa, camminando al lato della strada (segnaletica poco visibile) si raggiunge la chiesa in centro a Smarano. Si scende brevemente, fino a scorgere a destra un’interessante fontana con alcune vistose conchiglie e un parcheggio. Girando a sinistra (segnaletica nuovamente poco visibile) si arriva ad una biforcazione. Si tiene la destra (segnavia poco visibile, rosso – bianco), si passa fra la rinnovata villa e il fienile fino all’incrocio successivo, dove è nuovamente visibile la segnaletica. A sinistra, percorrendo una stretta via, si raggiunge il centro di Sfruz.
Sottofondo: 10,8 km asfalto, 5,6 km sentieri, strade secondarie e strade forestali.
Informazioni utili
Diversi punti di ristoro sul percorso
A Romeno e al piccolo chiosco a San Romedio.
Alloggi
Agritur Cristina
Pineta Hotels
APT
Cartografia
4Land – Foglio 155 – 1:25.000 / Val di Non