sesto giorno

da Vigo di Ton a Monte
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a tappa di oggi richiede una buona resistenza ed è necessario alzarsi di buon mattino. La distanza non è particolarmente lunga, ma i notevoli metri di dislivello in salita e in discesa incidono particolarmente sulla difficoltà di questa tappa. Il tratto più impegnativo incomincia dopo la Malga Bodrina fino al Baito degli Aiseli, dove il sentiero è molto esposto e si raccomanda la massima attenzione. Da Vigo di Ton (482 m) si segue la strada fino al ponte che attraversa il Rio Rinassico, si sale per ca. mezzo chilometro sulla stretta strada asfaltata. Si continua nel bosco su un sentiero impegnativo, che dopo 1000 metri di dislivello porta alla Malga Bodrina (1562 m), situata su un ampio altipiano. Da qui una panoramica si apre sulla Val di Non, il gruppo del Brenta e a nord-est sulle Maddalene.

Nei mesi estivi la malga è aperta con possibilità di pernottamento. Subito dopo la malga inizia la discesa verso Monte, su un sentiero esposto che attraversa un canalone a strapiombo. Anche se alcuni tratti sono  assicurati con cavi d’acciaio, bisogna comunque camminare cauti e concentrati. Inaspettatamente si apre un panorama a 360°, in basso  l’ampia Val d’Adige con Trento, il Monte Bondone, il gruppo del Brenta e del Lagorai, in lontananza, ad est si scorgono perfino le Pale di San Martino. Scendendo ulteriormente si raggiunge il Baito degli Aiseli (1416 m) dove un sentiero con ben 217 gradini conduce fino a Monte di Mezzocorona (891 m).

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a tappa di oggi richiede una buona resistenza ed è necessario alzarsi di buon mattino. La distanza non è particolarmente lunga, ma i notevoli metri di dislivello in salita e in discesa incidono particolarmente sulla difficoltà di questa tappa. Il tratto più impegnativo incomincia dopo la Malga Bodrina fino al Baito degli Aiseli, dove il sentiero è molto esposto e si raccomanda la massima attenzione. Da Vigo di Ton (482 m) si segue la strada fino al ponte che attraversa il Rio Rinassico, si sale per ca. mezzo chilometro sulla stretta strada asfaltata. Si continua nel bosco su un sentiero impegnativo, che dopo 1000 metri di dislivello porta alla Malga Bodrina (1562 m), situata su un ampio altipiano. Da qui una panoramica si apre sulla Val di Non, il gruppo del Brenta e a nord-est sulle Maddalene.

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Nei mesi estivi la malga è aperta con possibilità di pernottamento. Subito dopo la malga inizia la discesa verso Monte, su un sentiero esposto che attraversa un canalone a strapiombo. Anche se alcuni tratti sono  assicurati con cavi d’acciaio, bisogna comunque camminare cauti e concentrati. Inaspettatamente si apre un panorama a 360°, in basso  l’ampia Val d’Adige con Trento, il Monte Bondone, il gruppo del Brenta e del Lagorai, in lontananza, ad est si scorgono perfino le Pale di San Martino. Scendendo ulteriormente si raggiunge il Baito degli Aiseli (1416 m) dove un sentiero con ben 217 gradini conduce fino a Monte di Mezzocorona (891 m).

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  • 1.250 m
    dislivello in salita
  • 820 m
    dislivello in discesa
  • 8,9 km
    distanza
  • 6,5 – 7,5 ore
    tempo di percorrenza senza soste

Descrizione del percorso

Dal centro di Vigo di Ton si segue la segnaletica  “Malga Bodrina” fino al ponte che attraversa il Rio Rinassico. Oltrepassato il ponte, sempre seguendo la segnaletica per Malga Bodrina, si sale per ca. 500 m sulla stretta strada asfaltata, poi si devia a sinistra seguendo il ripido sentiero fino alla malga. Da qui si sale in direzione sud (sentiero n. 509) fino al primo incrocio, dove si segue la segnaletica per Mezzocorona/Monte. Dopo un breve passaggio nel bosco inizia il tratto più impegnativo della Via Vigilius. Si percorre un sentiero esposto (alcuni tratti sono assicurati con cavi d’acciaio) che attraversa un profondo burrone, fino ad arrivare alla piazzola d’emergenza per l’atterraggio dell’elicottero. Scesi fino al bivio presso il Baito degli Aiseli, si prosegue a sinistra sul sentiero n. 500 per Monte. Da qui si scende sugli innumerevoli gradini fino alla strada forestale che conduce a Monte di Mezzocorona.

Sottofondo: 1,0 km asfalto e 7,9 km sentieri, strade secondarie e strade forestali.

Variante facile: da Vigo di Ton a Mezzolombardo percorrendo la Via Frassati

Questa variante da Vigo di Ton costeggia il promontorio arrivando a Mezzolombardo, dove si può pernottare. Si parte dal centro di Vigo di Ton, seguendo la segnaletica “Malga Bodrina”. Prima del ponte che attraversa il Rio Rinassico, si devia a destra sulla Via Frassati (segnaletica SF), che conduce a Mezzocorona.

Dati della variante: dislivello in salita ca. 310 m, dislivello in discesa 680 m, distanza 11,4 km, tempo di percorrenza ca. 4-5 ore.

Informazioni utili

Trasporti pubblici

Orario del bus per Monte www.funiviamezzocorona.it

Diversi punti di ristoro sul percorso

Malga Bodrina

Alloggi

Alcuni Hotel a Monte

APT

www.visitvaldinon.it